Sale per addolcitori domestici è fondamentale, perché consiste nella materia prima che rende possibile la reazione chimica che trasforma l’acqua dura del rubinetto in acqua addolcita. Ma andiamo con ordine spiegando prima a cosa serve un addolcitore domestico, come funziona e infine i vari tipi di sale per addolcitori.
Un addolcitore domestico serve per evitare la formazione del calcare dovuta ad acqua del rubinetto eccessivamente dura, cioè con un’elevata densità di ioni di magnesio e calcio presenti nell’acqua. Un’acqua troppo dura provoca numerosi problemi, perché il calcare non solo rovina e danneggia i tessuti, i capelli, la pelle e le tubature dell’acqua; ma ancora più grave, aumenta i consumi delle bollette perché gli elettrodomestici funzionano male. Per non parlare dell’enorme cifra spesa ogni anno per manutenzione o sostituzione di tubature dell’acqua, lavastoviglie, ferri da stiro e lavatrici!
Possiamo dire che un addolcitore d’acqua domestico riduce notevolmente le seguenti spese:
- Manutenzione tubature dell’acqua;
- Manutenzione riscaldamenti, caldaie e termosifoni;
- Riparazione di pezzi o sostituzione di lavatrice, lavastoviglie e ferro da stiro;
- Diminuzione di prodotti per la persona come creme idratanti per la pelle, balsami e maschere per i capelli;
- Riduzione di prodotti per la casa come brillantanti per stoviglie, bicchieri e pavimenti, ammorbidenti per i tessuti.
Sale per addolcitore, dove va inserito e come funziona: un addolcitore domestico solitamente è composto da un cilindro contenente delle resine speciali impregnate di ioni di sodio, cioè sale. Le resine reagiscono al passaggio dell’acqua, trattenendo il calcio e magnesio e rilasciando ioni di sodio che addolciscono l’acqua. Con il passare del tempo il sale si esaurisce e bisogna rigenerare le resine all’interno del cilindro. In base al modello di addolcitore scelto, ciò può avvenire in modo automatico con un timer elettronico, o in modo manuale.
Sale per addolcitori. 3 diverse tipologie di sale:
- Sale per addolcitori di tipo roccioso è quello più economico ma contiene molto materiale non solubile nell’acqua. Questo significa che bisogna pulire molto spesso il serbatoio.
- Sale per addolcitori di tipo solare è forse il più utilizzato e viene venduto solitamente in forma cristallina.
- Sale per addolcitori di tipo evaporato produce meno materiale insolubile.
La scelta comunque non è difficile perché spesso gli addolcitori sono progettati per specifici tipi di sale, dunque dipende molto dal modello acquistato. In questo caso, se si usasse un sale diverso da quello appositamente indicato, l’addolcitore non funzionerebbe correttamente.
