
La presenza di eccessive quantità di fluoro nell’acqua potabile può rappresentare un rischio concreto per la salute delle persone: infatti un eccessivo assorbimento di questa sostanza provoca una patologia detta fluorosi, che ha i suoi segni più evidenti nell’aspetto dei denti, che diventano screziati, decolorati e macchiati. Ma il rischio più grave legato all’eccessiva presenza di fluoro nell’acqua potabile è legata agli effetti che questa sostanza può avere sul sistema nervoso del feto: infatti il fluoro è un neurotossico per il feto a dosi che non risultano dannose invece per la madre. Questa neuro tossicità presenterà i suoi effetti soprattutto con un ridotto quoziente intellettivo e seri disturbi comportamentali. Inoltre, se assunto durante la fase della crescita, un eccesso di fluoro altera la regolare funzionalità di tutta una serie di enzimi necessari per il metabolismo la crescita delle cellule.
Dati tutti questi fattori diventa molto importante intervenire per diminuire la quantità di fluoro in eccesso che può essere riscontrata nell’acqua potabile.
Impianto di depurazione dal fluoro: le soluzioni per gli acquedotti
La soluzione più efficace per combattere le elevate concentrazioni di fluoro nell’acqua potabile si può mettere in atto a livello di gestione di acquedotto: infatti, intervenendo a livello di acquedotto, si può ottenere il miglior risultato con il minimo spreco di risorse.
Infatti, il sistema più efficace per costruire un impianto di depurazione del fluoro che funzioni è quello di utilizzare un particolare e innovativo materiale adsorbente, il Fluor-andel: questo materiale filtrante con matrice attiva è caratterizzato da un’elevata capacità di assorbimento del fluoro. In particolare, gli studi degli ultimi anni dimostrano come questa resina adsorbente sia in grado di bloccare fino al 99% del fluoro contenuto nell’acqua che viene trattata. Con questo tipo di trattamento, che ha anche la particolarità di non richiedere una particolare manutenzione e di essere quindi adatto anche ad acquedotti medio – piccoli, che non hanno a disposizione molta forza lavoro per gli interventi di manutenzione, permette di ridurre le quantità di fluoro entro livelli assolutamente accettabili per la salute umana.
Impianto di depurazione fluoro: le soluzioni per la casa
Il problema dell’eccesso di fluoro nell’acqua potabile si pone spesso proprio per la mancanza di interventi a livello di acquedotto: infatti molti comuni e molti gestori non hanno i fondi e l’intenzione di intervenire per rimodernare e migliorare gli impianti di depurazione. Ma è possibile combattere il problema del fluoro in eccesso anche con un impianto domestico? La risposta è sì, anche se non completamente: infatti la tecnologia basata sul Fluor-andel, quello che risulta essere il materiale più avanzato e più efficace nell’adsorbimento del fluoro, non è per il momento disponibile per gli impianti casalinghi, ma solo per gli impianti di grandi dimensioni.
Per fortuna però esistono delle alternative che possono essere utile per eliminare l’eccesso di fluoro dall’acqua corrente: in particolare può risultare utile l’installazione di un depuratore a osmosi inversa. Infatti, il filtro meccanico previsto dal sistema di osmosi inversa è utile a bloccare in parte anche il fluoro (assieme a molti altri elementi e minerali), ma la sue efficacia non è garantita al 100%. In particolare questo sistema presenta alcuni limiti, fra cui si possono individuare l’alto costo a livello energetico, l’eliminazione di una grande parte dell’acqua trattata (fino al 50%), perché troppo ricca di fluoro e quindi automaticamente eliminata, il rischio, se l’impianto non viene settato con le giuste attenzioni, che vi sia un’eccessiva eliminazione anche di Sali minerali utili alla salute dell’uomo.
Allo stato attuale però il sistema di osmosi inversa rimane a livello di depurazione domestica l’unico servizio in grado di garantire l’eliminazione del fluoro in eccesso dall’acqua potabile: tutto questo sempre considerando di procedere all’installazione nel modo corretto e di provvedere a una corretta e costante manutenzione dei filtri (che tendono a essere molto delicati e che quindi possono danneggiarsi nel caso nell’acqua vi siano particelle di dimensioni elevate).
Abbiamo visto come deve essere costruito un impianto di depurazione dal fluoro per funzionare al meglio e quali sono le alternative disponibili per la depurazione domestica: se vuoi avere maggiori informazioni sui trattamenti delle acque, sui sistemi di depurazione e sulla loro efficacia, puoi contattare i nostri esperti, che saranno in grado di rispondere a tutte le tue domande.